Descrizione
La domanda di partecipazione alla co- progettazione deve essere presentata entro le ore 23.59 del giorno 1 Marzo 2025
ART. 1 PREMESSE
L’Amministrazione Comunale intende realizzare una co-programmazione attraverso un’ istruttoria pubblica coinvolgente Enti del Terzo Settore, Famiglie, realtà locali e Istituzionali per l’analisi dei bisogni e l’elaborazione di proposte volte a individuare azioni/interventi da realizzarsi nella sezione “Biblioteca dei Bambini” (0-6 anni) della Biblioteca Comunale “C. Maggiorani”.
ART. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme sul procedimento amministrativo. Art. 11. (Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento);
- D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico degli Enti Locali” che all’articolo 119 prevede per i Comuni, le Province e gli altri Enti Locali la possibilità di stipulare accordi di collaborazione, nonché Convenzioni con soggetti pubblici e privati per favorire una mi- gliore qualità di servizi e/o interventi;
- D.lgs. 117 del 3 luglio 2017 “Codice del terzo Settore” il quale prevede all’art. 55 che:
i. In attuazione dei principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale, responsabilità ed unicità dell'amministrazione, autonomia organizzativa e regolamentare, le ammini- strazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nell'esercizio delle proprie funzioni di programmazione e organizzazione a livello territoriale degli interventi e dei servizi nei settori di attività di cui all'articolo 5, assicurano il coinvolgimento attivo degli enti del Terzo settore, attra- verso forme di co-programmazione e coprogettazione e accreditamento, poste in essere nel rispetto dei principi della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme che disciplinano specifici procedimenti ed in particolare di quelle relative alla pro- grammazione sociale distrettuale.
ii. La co-programmazione è finalizzata all'individuazione, da parte della pubbli- ca amministrazione procedente, dei bisogni da soddisfare, degli interventi a tal fine necessari, delle modalità di realizzazione degli stessi e delle risorse dispo- nibili.
iii. La coprogettazione è finalizzata alla definizione ed eventualmente alla realizzazio- ne di specifici progetti di servizio o di intervento finalizzati a soddisfare bisogni de- finiti, alla luce degli strumenti di programmazione di cui al comma 2.
iv. Ai fini di cui al comma 3, l'individuazione degli enti del Terzo settore con cui atti- vare il partenariato avviene anche mediante forme di accreditamento nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento, pre- via definizione, da parte della pubblica amministrazione procedente, degli obiettivi generali e specifici dell'intervento, della durata e delle caratteristiche essenziali del- lo stesso nonché dei criteri e delle modalità per l'individuazione degli enti partner”;
- Sentenza della Corte Costituzionale n. 131 del 26 giugno 2020 secondo cui la co-pro- gettazione è “una delle più significative attuazioni del principio di sussidiarietà oriz- zontale valorizzato dall’art. 118, c. 4, Cost”, un originale canale di amministrazione condivisa, alternativo a quello del profitto e del mercato, scandito per la prima volta in termini generali come una vera e propria procedimentalizzazione dell’azione sussi- diaria. La stessa Corte ha affermato che la procedura “non si basa sulla corresponsio- ne di prezzi e corrispettivi dalla parte pubblica a quella privata, ma sulla convergenza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse pubbliche e private per la programmazione e la progettazione, in comune, di servizi e interventi diretti a elevare i livelli di cittadi- nanza attiva, di coesione e protezione sociale, secondo una sfera relazionale che si colloca al di là del mero scambio utilitaristico”;
- Legge 11 settembre 2020 n. 120 (c.d. Decreto “semplificazioni”) di modifica del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. (c.d. Codice degli appalti), agli articoli 30 “Principi per l’aggiudicazione e l’esecuzione degli appalti”, 59 “Scelta delle procedure e oggetto del contratto” e 140 “Norme applicabili ai servizi sociali”, finalizzate a riconoscere autonomo valore alle “forme di coinvolgimento degli enti di terzo settore previste dal titolo VII del Decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117”;
- Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31 marzo 2021, con cui sono state adottate le Linee Guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del Terzo settore, disciplinato negli articoli 55-57 del decreto legislativo n.117/2017, le indicazioni delle quali, tuttavia, non hanno pretesa di definitività ed esaustività, e scopo del documento è di supportare gli enti pubblici nella concreta ap- plicazione degli articoli 55, 56 e 57;
- Linee guida ANAC n. 17 del 27 luglio 2022 recanti “Indicazioni in materia di affida- menti di servizi sociali” secondo le quali “Per lo svolgimento dei servizi sociali, ivi compresi quelli individuati nell’allegato IX del codice dei contratti pubblici, le stazio- ni appaltanti possono decidere di ricorrere a forme di co-programmazione e/o di co- progettazione, qualora ritengano opportuno organizzare gli stessi avvalendosi della collaborazione degli Enti del terzo settore”;
ART. 3 MODALITA’ DI CO-PROGRAMMAZIONE
I tavoli di co-programmazione si terranno presso la sede della Biblioteca Comunale “C. Maggiorani”. Le convocazioni ai tavoli avverranno attraverso comunicazione trasmessa tramite pec ai soggetti che a seguito di richiesta di partecipazione, sono stati ritenuti ido- nei e ammessi alla co-programmazione.
ART. 4 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla co-programmazione: Enti Del Terzo Settore, Istituzioni Scolastiche, realtà territoriali interessate con finalità da Statuto attinenti all’oggetto della programmazione.
È necessario che l’ETS (in forma singola), o tutti i componenti dell’ATS (Associazione Temporanea di Scopo), possieda/no i seguenti requisiti soggettivi:
- essere formalmente costituito (nell’atto costitutivo e nello Statuto deve risul- tare espressa previsione dello svolgimento di attività e servizi a favore di terzi analoghi a quelli oggetto del presente Avviso di co-progettazione) o, in caso di ATS non costituita, di impegnarsi a costituirsi prima della sottoscrizione della convenzione;
- essere iscritti al RUNTS da almeno sei mesi a far data dalla pubblicazione del presente Avviso;
- non aver messo in pratica atti, patti o comportamenti discriminatori ai sensi de- gli artt. 25 e 26 del D.Lgs. n.198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna ai sensi dell’articolo 6 della L. 246/2005”, accertati da parte della dire-
zione provinciale del lavoro territorialmente competente; - non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, tra l’Ente e l’iniziativa di cui all’Avviso di che trattasi e che nessuna delle persone in organico o con rapporti di collaborazione professionale con l’organismo si trova nelle condizioni di incompatibilità ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter, del D.Lg. 165/2001;
- osservare ed applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dal CCNL e rispettare tutti gli adempimenti assicurativi, previdenziali e fiscali derivanti dalle leggi in vigore, nella piena osservanza dei termini e modalità previsti dalle leggi medesime;
- essere in possesso di partita IVA e/o codice fiscale;
- essere in possesso dei requisiti indicati nell’art. 94 e segg. del Codice dei con- tratti pubblici (D.Lgs.36/2023), applicato per analogia;
- prevedere nel proprio Statuto servizi analoghi a quelli previsto nel presente Avviso.
Si richiama quanto previsto all’art.76 del DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi contenute.
ART. 5 MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione alla co- progettazione deve essere presentata attraverso il modello fac-simile allegato alla presente trasmesso tramite pec all’indirizzo :
protocollo@pec.comunecampagnano.it, entro le ore 23.59 del giorno 1 Marzo 2025 con oggetto: CANDIDATURA PER PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI CO-PROGRAMMAZIONE
(non saranno prese in considerazione richieste inviate con modalità diverse)
ART. 6 TEMPI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO E CONCLUSIONE
La procedura di Coprogettazione si effettuerà nei 15 giorni successivi alla scadenza delle candidature. I Tavoli di co-progettazione saranno convocati attraverso gli indirizzi pec forniti dai candidati. L’intera procedura si concluderà entro 30 giorni dalla data di scadenza della candidatura dei soggetti interessati. La conclusione del procedimento sarà resa pubblica attraverso atto di conclusione e approvazione dei verbali.
Il Comune si riserva la possibilità di non dare avvio alla procedura di co-progettazione, con comunicazione ad ogni candidato; la sola domanda di candidatura non dà luogo ad alcuna pretesa nei confronti del Comune di Campagnano di Roma.
Il presente avviso sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.
Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare l’Ufficio Cultura 06.90156051 e/o la Biblioteca Comunale 06/9042924 – 0690159308.